Il Metodo Globale Autodifesa, meglio conosciuto come MGA, è un sistema tecnico multidisciplinare che deriva da diverse discipline di combattimento. Questo sistema integrato nasce per offrire anche al cittadino un modo per prevenire, contrastare aggressioni e limitarne i danni.
Dallo sviluppo di questo metodo e dalla sua applicazione nei corsi rivolti alle donne e alle studentesse delle scuole superiori e universitarie, dalle iniziative intraprese da insegnanti tecnici e maestri di diverse regioni che si sono dedicati alla categoria più colpita dalla violenza di genere, nasce l’idea di creare MGA Donna .
Si è colta la necessità, dopo anni di sperimentazione, di integrare le varie esperienze per fornire uno studio più dettagliato in questo ambito.
La FIJLKAM ha pensato di affidare questo compito ad un gruppo di donne provenienti da diverse regioni italiane e formate secondo il metodo federale, esperte in Judo – Ju Jitsu – Karate – Lotta. Questo per rendere più specifico l’apporto tecnico e unificare gli sforzi per la diffusione di questo metodo particolarmente adatto alle donne perché basato sui principi di flessibilità e cedevolezza che rende possibile trasformare a proprio vantaggio le energie dell’aggressore.
Lo scopo è diffondere attraverso lo studio dell’MGA la cultura del rispetto, fornire alle donne una maggiore consapevolezza delle proprie capacità, migliorare l’autostima e la conoscenza di se stesse.
(fisica, psicologica, economica e sessuale)
MGA Donna rappresenta uno strumento in più a disposizione di tutte le donne, un modo per concretizzare la volontà federale di voler combattere al loro fianco quest’assurdo fenomeno purtroppo in continua crescita. Un momento collettivo per affrontare insieme queste difficili problematiche, discuterne nel gruppo e rafforzare le proprie capacità. Essere più forti e determinate anche attraverso una maggiore consapevolezza della propria personalità, dei propri ruoli e delle più allenate ed efficaci capacità fisiche ed abilità specifiche.
L’evoluzione di MGA al femminile disegna una nuova traccia da percorrere attraverso la pratica sportiva, da sempre veicolo di lealtà e di rispetto, anche al fine di modificare il concetto sulla condizione della donna ancora oggi spesso distorto e riaffermarne appieno il ruolo nella famiglia e nella società.